Il tema del risparmio energetico è un argomento fondamentale, se tutti noi facessimo di più con l’obbiettivo di ridurre, anche a piccoli passi, lo spreco di energia, otterremo benefici per noi stessi ma anche per l’intera Nazione. In questo senso esistono due grandi linee di guida:
- LO SFRUTTAMENTO E L’OTTIMIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI
- L’INTEGRAZIONE DI TECNOLOGIE ALTERNATIVE
LO SFRUTTAMENTO E L’OTTIMIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI, non è paradossale ma se iniziamo dalle piccole spese, avremo grandi guadagni; se ipotizassimo solamente di installare delle semplici valvole termostatiche nei nostri termosifoni, potremo risparmiare fino al 20% del combustibile. Negli impianti condominiali ancora troppi edifici con riscaldamento centralizzato, non dispongono di contabilizzazione reale del calore con ripartizione delle spese rapportata al consumo oppure nel peggiore del casi non hanno pensato alla trasformazione della caldaia ad energie fossili con quelle ad energie alternative, quali biomasse, geotermico, solare ecc…Infine un capitolo importante ma troppo spesso sottovalutato: i controlli annuali sull’efficienza e la sicurezza degli impianti; tra l’altro questi controlli sono obbligatori per legge (DPR 412 del 26.8.93 e DLGS 19.8.2005) e influiscono in maniera radicale sulla resa degli impianti. Ricordatevi sempre di riscaldare solo quando necesario e tramite l’utilizzo di timer. Spesso in famiglia nessuno è in casa per buona parte della giornata ma il riscaldamento resta inutilmente acceso. Grazie alle moderne tecnologie di domotica oggi è possibile controllare l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento (o dell’aria condizionata) in remoto, tramite SMS o via Internet. In questo modo sarà possibile assicurarsi un notevole risparmio sulle spese di riscaldamento. Se poi si decide di intervenire radicalmente sull’impianto una soluzione che garantisce risparmio e salubrità degli ambienti è l’impianto di riscaldamento/raffrescamento a pavimento.
Siccome il principio di distribuzione del calore è il pavimento, l’acqua che circola all’interno dell’impianto è a bassa tempertura e certamente l’integrazione dell’impianto a pavimento con una caldaia a condensazione o integrazione coi pannelli solari è il massimo dell’ottimizzazione possibile.
L’INTEGRAZIONE DI TECNOLOGIE ALTERNATIVE, è sicuramente la soluzione più efficace e nella moderna impiantistica queste soluzioni hanno raggiunto elevati livelli di efficacia e di notevole risparmio energetico. Basti pensare a quanto contenuto nel rapporto statistico annuale delle energie rinnovabili (GSE 2012), alla fine del 2012 le fonti rinnovabili ricoprono un ruolo importante, infatti gli impianti rappresentano il 37% della potenza complessiva installata in Italia lefonti rinnovabili rappresentano circa il 37% della potenza complessiva istallata in Italia.